Perchè, se uno fa sempre ricerche su ricerche sul proprio "canalizzato", a parte vedere mux spenti o variati di livello in più o in meno, gli sfuggono di sicuro nuove accensioni !
Allora, scruto lo spettro 21 - 69, e sulla destra con la coda dell'occhio mi sembra di vedere più "traffico" del solito, eee . . . "GARAGULP", non c'è più lo spazio vuoto tra il 64 e il 66, c'è un panettone nuovo sul 65 di altezza pari al 62, 63, 64 . . . vediamo cos'è . . . sgrunt, niente di nuovo ( almeno per me ) MUX TELERAVENNA, ma per molti altri, potenzialmente sì.
E vabbè, sono poi salito nel sottotetto a togliere il modulo 65 da M. Grande, per metterlo nel gruppo di banda V^ di Barbiano, così adesso l'ho potuto tenere nel centralizzato allo stesso livello degli altri adiacenti.
Sarà contento Masterone.
Mi son girato verso C. M., ma non vi era traccia di 65, Elettt a Pianoro, in termini di qualità digitale, non lo riscontra tonico, ma la potenza c'è anche da lui, da me solo 26 di MER, che in antenna sono pochi.


Qualche canale in più col decoder di Europa 7, rispetto a quello uguale che ha a casa Elio.
Motivo, io ho il 23 con 8 programmi, e il 51 con 5, che lui non ha.


E' più a sinistra rispetto a M. Grande, che si trova a destra dell'albero a fine foto sotto la freccia, e sono sempre sul prato di Barbiano.
Foto di destra con il mux 31, sempre più basso del 30 dai 3 ai 5 dB, perchè esce a 1,5 Kw contro i 2,5 del 30.
A casa mia nel centralizzato, il 31 è rimasto alla stessa potenza di quando era prima sul traliccio dei privati, e la ragione è perchè le antenne trasmittenti abbandonate, puntavano la mia zona, ed ero vicino.


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Regolatore ( UHF ) di bande IV^ e V separate, su un'unico cavo ( ! ) proveniente da un'antenna UHF, o come veniva impiegato da noi, per compensare la maggior perdita di segnale in B. V^ rispetto alla IV^, prima di entrare in una sottocentrale di fabbricato, dopo una lunga tratta di cavo.

Era della Siemens ma costruito dall'italiana Helman.

Attenuazione massima degli attenuatori = 18 dB, att. di transito, minore di 2,5 dB, e l'ultima che non la so, divario ottenibile tra le bande maggiore di 13 dB, o separazione fra le 2 bande?
La banda V^ "tedesca", già allora finiva sul ch 60 ( ? ! ? ).
Che 30 anni fa . . . sapessero già qualcosa ! ? ! ( Del casino qui da noi, per via della telefonia intendo )


Ingresso superiore "femmina", e uscita inferiore "maschio".

Spettro prima di entrare nel filtro.


Banda IV^ tutta "chiusa" e V^ "aperta".

Banda IV^ "aperta" e V^ tutta "chiusa".

Attenzione, lato componenti, il "giochino" è composto da un demiscelatore di IV^ e V^, 2 attenuatori ( uno per ogni banda ), e un miscelatore identico al primo, che riconduce le 2 bande su un'unico cavo ( l'uscita ).
L'attenuatore che si vede è quello sulla B. V^.
Questo "scatolotto magico", fu introdotto sul mercato una trentina di anni fa !
Possibile che non sia venuto in mente a qualche altra casa di materiale d'antenna, di costruirne uno simile in trent'anni ?
Io non ne ho mai visto uno, e proprio adesso che qui da noi, ce ne sarebbe stato un discreto bisogno.

Dal lato saldature, si vede che l'attenuatore è in linea coi circuiti di "passa basso", cioè la B. IV^, e dalla parte opposta, è invece più in là, in mezzo ai 2 "passa alto" di B. V^
Everardo, quello un po' c'è già, è l'equalizzatore 40 - 860 MHz, ma più di 5 /6 dB di tilt in UHF non mi fa, perchè fa l'ipotetica linea retta, troppo lunga e diluita da 40 fino a 860, quindi in UHF fa poco.
Scappo a casa.
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Mi sono spostato più a sinistra e la Rai è risorta.


Puntato in pieno su TIMB, 47, 48, 60, "okkei" !


Traliccio di centro, 35 "a palla".


Verticali a sud, 47 e 48, più bassi da subito rispetto a 49 e 50, e Rai "in cantina".




Sempre da lì, ma giratomi in orizzontale su Bar, i Rai dalla cantina al piano attico, e gli altri scomparsi.


Poi mi sono orientato su M. Calderaro per il 45, e ho il BER post Viterbi sempre "tristo", ma si vede.


"Panettone" con sempre un "notch" e visione di Tele 1.


Ore 11,54, "SUPER SGUB", sempre "in giù di là" ho beccato un mux "51" di RTV San Marino - RAI, ma non si trova a M. Grande, perchè giù a casa non mi arriva un tubo, sigh ! Non è escluso che arrivi da San Marino direttamente.


Incredibile. Come sarebbe un 51 così, acceso da C.M. in verticale e da Barbiano in orizzontale verso nord + verticale a sud, oppure solo orizz. a 360° ? 'Na crema !
Così, quelli che verso Barbiano hanno ostacoli insormontabili ( es. via dell'Indipendenza / chiesa di San Pietro ), sarebbero a nozze, i programmi del mux 1 con l'Emilia R., senza il fading estivo del ch D di M. Venda.


L'originale lista servizi.

Modulo di preselezione Teko a 4 celle, canale 28, serie MN 44, risalente al Febbraio 1984.
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Sabato mattina 29/10/11, condominio dove abita Elio, sito in via Faenza, zona Mazzini, quartiere Savena.


Si comincia con la fase dello smontaggio.


Sempre questi UFO tra i piedi.


Il "vecchiume" ha i minuti contati.


Quando pioveva, Elio diceva che gli si annebbiava il ch 30 analogico di LA 7, e te credo, già era basso, in più con un "collegamento" ridotto così ! ! !


SOL - fanaioooooooooo ??? La fine ingloriosa della 6 D COAX Offel, la miglior antenna di canale del "MEC" !


Sù tutto il palo con la 67 el. Offel, per prove su M. Grande e Barbiano come seconda antenna.
Una è la R67D DIGIT Offel, l'altra è la R47D DIGIT, che costano meno della serie "storica" "K", dai riflettori più "importanti".


Terza antenna per C.M. verticale ( Offel K 47D DIGIT seminuova e già presente ) e quarta, per B III^ orizzontale a nord, Teleco 5 - 12.


Loga vert. di B III^ Offel su Barbiano e verifica del suo funzionamento.


Salita faticosa e lavoro finito.


Ancora controlli e raccolta "rusco".


Curva cavi e operazioni in centrale.
Fotografo "Elio cell. Nokia N 95".
C'era un finalone MP 48 TEKO U - V da 40 dB, quello da 121 dB di tenuta in UHF, allora ho fatto, tutto Barbiano preceduto da un'equalizzatore Offel per tilt UHF - abbassa B IV^, in un partitore a 2 vie rovesciato, usato come mix universale, nell'altro ingresso, un mini canalizzato con ch 45, 59, 65, da M. Grande, preceduto da un pre Helman a cubo da 13 dB, più ch 28, 43, 51 ( in attesa di accensione ), e 57 da C.M. verticale, anch'essi preamplificati con un Teko da 10 db ( AG 501 UHF ).
La banda terza orizz. su Venda / C. M. staccata, perchè due mesi prima, fuori si era già rotto il cavo della 6 D COAX, e di conseguenza erano già tutti sul 24, la loga Offel di B. III^ vert. su Barbiano, nell'ingresso VHF del finalone.
Uscita provvisoria sui mux UHF più alti ( tipo ch 42 ), 112 dB, VHF 106 dB sul ch E8 e DAB Block 12A e 13E, l'E6 era spento, però arrivava l'E9 verticale di Cà Nova Musiano ( Rastignano ), che veniva sintonizzato ugualmente dai decoder, anche se arrivava molto basso.
Non si sa mai cosa possa arrivare un domani in banda III^ orizzontale da C. M., o se mi riservirà un D da M. Venda in quel condominio . . . metti che arrivi un veneto esigente, che fai? Smonti tutto?
Ma la metto solo nei casi dove si immagina metà condominio ancora sintonizzato sul D, che se glielo vai a togliere, la vecchietta come fa? Chiama il tecnico per l'ennesima volta ( puvraza / poveretta ) ? ? ?
Oggi 1 - 11, sono tornato per le "rifiniture".
Silicone di bloccaggio, sulle 4 teste delle viti dei tasselli di 10 MA delle staffe "extra Emilia" parimuro, che se no a lungo andare, con le oscillazioni tendono a svitarsi.
E, udite udite, 2° modulo ch 45 in serie a quello esistente messo sabato, per migliorare la selettività ( 5 + 5 = 10 celle ), che essendo insufficente causa preamplificazione di 13 dB, mi faceva alzare troppo gli estremi dei panettoni adiacenti 44 e 46, facendo perdere dati importanti sopratutto al 46 di Barbiano ( che aveva il BER già finito in zona "QEF" ).
Poi anche perchè a M. Grande c'è sempre il "vecchio" 46 con gli stessi canali che lo "incasinava" . . .
A lavoro finito questo è il risultato:

L'immagine si commenta da sola!
Clicca: Mux ricevibili a Bologna
Clicca: Lista LCN (Logical channel number) dei programmi tv ricevibili a Bologna
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La centrale in esame è una Johansson mod. Profiler Plus con 4 ingressi UHF, 1 ingresso AUX, 1 Ingresso BIII/DAB, 1 Ingresso BI-FM, 12 Cluster sempre programmabili con massimo 7 canali UHF adiacenti.
Le caratteristiche della centrale sono:
- Guadagno 35 dB in BI, 40 dB in BIII, 30 dB in AUX, 60 dB in UHF
- Massimo Segnale ingresso 80 dB per BI + BIII + AUX, 105 dB per UHF
- Attenuatore regolabile sugli ingressi 20 dB per BI, BIII, AUX e 30 dB per UHF
- Potenza max uscita 118 dB per BI, BIII, 122 per AUX e UHF
- Selettività 30 dB/16 MHz
Nel test eseguito a Zola Predosa ( BO ) ho collegato:
- UHF 1 Barbiano Offel K47D
- UHF 2 Castel Maggiore Verticale Offel K47D
- UHF 3 Velo Veronese Offel K47D
I cluster li ho programmati sui canali principali:
- Barbiano 24-26-30-40
- Castel Maggiore 33-35-36-41-42-44-47-48-49-52-56-60
- Velo Veronese 50 ( nella mia zona arriva solo da qui e tiene bene anche in estate con il fading, serramazzoni è veramente molto basso!!!! )
Fatte le regolazioni posso confermare che il risultato finale risulta essere molto buono soprattutto se è necessario alimentare molte prese ( condominio con oltre 20 interni ). 60 dB in effetti sono tanti, in alcuni casi forse anche troppi!!!!
Rispetto alle classiche centrali fracarro SIG8008-8009, mediasat DTT, johansson 6600 ( queste sono praticamente tutte identiche ) la selettività è molto migliore: quasi come la LEM ELETTRONICA AT50.
Il controller ( quel display dato come accessorio esterno ) si collega e si autoalimenta direttamente dall'uscita test della centrale. Per controllare i livelli con lo strumento è però necessario sfruttare l'OUT 2 della centrale attivabile tramite il controller.
La programmazione è più laboriosa delle SIG,mediasat, ecc. bisogna solo prenderci la mano con i comandi del controller: ad oggi quest.ultimo è disponibile solo in lingua inglese e/o francese!!!! Speriamo mettano l'italiano quanto prima.
Altra "BAZZA" è il fatto che si può programmare la centrale ( normalmente installata nel sottotetto del condominio ) direttamente da una presa di un'utente. Per fare questo occorre alimentare il controller con alimentatore separato ( dato in dotazione ) e, cosa molto più importante, utilizzare un PP2 ( partitore 2 uscite ) per controllare i livelli di uscita con il misuratore di campo. Ovvio che il top è sempre quello di verificare a monte il segnale di uscita ma, IN CASI DI EMERGENZA, si può operare anche da presa utente!
Test di Davidedigit - Zola Predosa (Bo)
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